Erasmus Plus K229 – La nostra partecipazione al Progetto 2019/2020

Quest’anno scolastico l’I.C. La Pira – Gentiluomo di Camaro ha avviato il progetto Erasmus+K229 in collaborazione con tre scuole dei paesi membri dell’UE Spagna, Romania e Macedonia del Nord avente come titolo “Media Literacy – See the world through the eyes of reality”. La finalità di tale progetto, curato dalla prof.sa Daniela Chillemi, è quella di educare gli alunni ad un uso corretto, consapevole e responsabile della tecnologia, sia a scopo didattico, che personale. La formazione non riguarderà solo i ragazzi, ma anche le loro famiglie. Dopo un primo incontro, avvenuto nel mese di ottobre 2019, che ha visto riuniti in sede tecnica la Dirigente Scolastica e la prof.sa Nunzia Gallo assieme ai docenti spagnoli, rumeni e macedoni in Macedonia del Nord, la prossima settimana si effettuerà la prima mobilità da parte degli studenti. Quattro alunni della S.S.di I grado La Pira, accompagnati dalle professoresse Barbara Correnti e Stefania Donato, voleranno nella città di Craiova (Romania) per prendere parte attiva ai workshop. Ecco quanto ci hanno raccontato in attesa di vivere questa emozionante avventura.

In partenza per la Romania con l’ERASMUS PLUS ( foto e testo Raspaolo S. 3 B)

Siamo a una settimana dalla partenza, e ancora non ho preparato la valigia.
Questa ultima settimana prima della partenza penso che sarà carica di ansia……. forse perché è la prima esperienza che faccio lontana da casa con solamente amici e persone che nemmeno conosco, forse perché la distanza che mi separa da casa è molta, però ci saranno anche molte emozioni.  So già che la mia curiosità di conoscere questo nuovo posto, con le sue tradizioni e culture, aumenterà,  come aumenterà anche la voglia di conoscere di presenza la ragazza dalla quale andrò a vivere quella settimana, e con la quale ho solo parlato tramite telefono instaurando davvero un bel rapporto. Soprattutto sono super impaziente di conoscere i ragazzi provenienti dalla Spagna,  e di sapere da loro lo stile di vita che si svolge nel loro paese, anche se penso che avrò qualche problemino con il fuso orario……..!!!!!

SILVIA BARBERA III A

I progetti Erasmus mi hanno sempre affascinato, il fatto di conoscere nuove culture, nuove lingue e nuovi paesi, un’esperienza che avrei sempre voluto provare e che finalmente ho la fortuna di vivere.
Sono molto emozionata, felice e un po’ ansiosa…ma ho molte aspettative verso questa avventura e spero di apprendere nuove competenze e migliorare la mia pronuncia; non vedo l’ora di conoscere i ragazzi di altri paesi, come la Spagna e la Macedonia e magari insegnare loro un po’ di italiano.
Passeremo cinque giorni in Romania, precisamente a Craiova, una città non molto conosciuta, ma a mio parere bellissima, semplice e molto tranquilla; ci accoglieranno delle famiglie, e già da subito abbiamo iniziato a fare amicizia con i ragazzi che ci ospiteranno; io e la ragazza rumena che a breve conoscerò abbiamo legato molto, si chiama Stefania, ha 11 anni e le piace molto l’Italia, anche avendo età diverse, culture diverse e lingue differenti ci siamo trovate subito in sintonia.
Già dai primi tempi in cui io e la mia famiglia abbiamo saputo della mia partenza, ci siamo organizzati per comprare l’abbigliamento adatto per il clima rigido della Romania: soprattutto mia madre, freddolina com’è, ha insistito per sciarpe, guanti e qualsiasi cosa che potesse tenermi al caldo, e, dopo qualche lamentela da parte mia…, come sempre ha vinto lei! I miei parenti hanno accolto con molto entusiasmo la novità, e sono stati tutti molto felici e orgogliosi di me. In realtà sono molto orgogliosa di me stessa anche io, perché finalmente tutti i miei sforzi nello studio sono stati ripagati!
Sono un po’ ansiosa per la partenza, lo stare fuori casa per una settimana mi spaventa, ma ne vale decisamente la pena, io e i miei tre compagni di viaggio siamo veramente felicissimi e le professoresse ci incoraggiano dicendo quanto sarà significativo questo viaggio per noi.
Come ho già detto sono molto orgogliosa di me stessa e sono certa che questa esperienza mi sarà molto utile in futuro.

FEDERICA TODARO III B

Ormai manca veramente poco alla partenza per la Romania e sono molto emozionata, anche di vedere in carne e ossa la ragazza con cui ho messaggiato per 2 mesi e con cui abiterò per una settimana con la sua famiglia.
Sono curiosa di visitare la capitale Bucarest e la città di Craiova in tutte le sue bellezze e di conoscere le loro storie. Sono euforica nel preparare la valigia, fare una lista di cose da portare, cose che possono servirmi, e allo stesso tempo sbarrare le cose già comprate. Dentro di me provo diverse sensazioni, spesso anche contrastanti, non soltanto la felicità per lo scambio culturale, ma anche paura perché è il mio primo viaggio all’estero; ancora non mi rendo conto di tutto ciò, e lo farò sicuramente quando metterò piede sull’aereo. Questo progetto Erasmus è una grande opportunità per me, non solo al livello culturale e di arricchimento della lingua inglese, ma anche al livello di crescita sia per l’intelletto che personale. Esso dà l’opportunità a noi ragazzi di saperci rapportare con persone non italiane quindi con diverse culture, religioni e modi di vivere.
Da questo progetto mi aspetto prima di tutto una crescita interiore, una maggiore consapevolezza di quello che sono, sviluppando una maturazione e valorizzando le mie capacità, credendo di più in me stessa.

GIULIA VILLARMONTE III B