Organizzazione didattica scuola primaria e secondaria di 1° grado

Organizzazione didattica nella scuola primaria e secondaria di 1° grado
a) I docenti
La gestione dei percorsi educativi e didattici è affidata ai docenti in relazione alle rispettive competenze che si integrano in un unico progetto verticale di Istituto.
I docenti sono contitolari e corresponsabili del processo educativo del gruppo classe e di ciascun alunno. Essi utilizzano gli obiettivi specifici di apprendimento per progettare le unità di apprendimento, scegliendo gli obiettivi formativi più adatti e significativi per i singoli allievi, sempre facendo riferimento alle più recenti Indicazioni Nazionali per il Curricolo.
Le aree di competenza dei docenti sono diverse. In relazione ad esse, vengono assegnati i vari compiti. In particolare:
b) Le classi
Il funzionamento della Scuola avviene su classi.
La classe è un importante ambiente di apprendimento e rappresenta un contesto di rapporti stabili che favorisce l’identità personale.
La vita della classe costituisce un importante apporto alla formazione umana e sociale dell’alunno; le relazioni, il confronto nelle differenze, la solidarietà sono contenuto esplicito e concreto dell’educazione alla convivenza civile, nelle dimensioni personale e comunitaria.
Le attività didattiche possono essere organizzate e svolte in attività di classe o di laboratorio con le seguenti modalità:
– lezione frontale-collettiva
– attività di lavoro di gruppo
– attività per classe o sezione aperta
– interventi individualizzati per superare difficoltà di apprendimento.
c) Il curricolo
Pur considerando l’anno scolastico l’unità temporale per l’acquisizione di contenuti e abilità specifici, il percorso dell’allievo si caratterizza per impostazione generale in un unicum che vai dai tre ai quattordici anni, di cui la scuola del primo ciclo (primaria + secondaria di I grado) costituisce l’arco di tempo più lungo e più articolato.
La Scuola Primaria si caratterizza per il rapporto dell’allievo con un numero limitato di docenti, l’introduzione nell’ambiente della scuola con le sue relazioni e le sue dinamiche, la fase di avvio per l’apprendimento di un metodo di lavoro e lo sviluppo di un percorso di crescita.
Ha lo scopo, inoltre, di consolidare le abilità di base attraverso un graduale passaggio dal mondo esperienziale personale a quello degli ambiti disciplinari.
La Scuola Secondaria si caratterizza per la diversa e più articolata strutturazione dell’impianto culturale e disciplinare. Il linguaggio e la razionalità sono strumenti che vanno affinandosi attraverso lo studio sistematico per il progressivo sviluppo delle abilità linguistiche, logiche ed espressive e l’acquisizione di competenze specifiche e trasversali, nella fase più delicata del percorso di crescita e di formazione del singolo.
d) Il percorso personale
All’interno del gruppo classe ogni allievo è seguito individualmente secondo gli aspetti del carattere e le diverse capacità conoscitive.
Ciascun docente, con l’aiuto del Consiglio di classe/ gruppo docente, organizza momenti di recupero e potenziamento individuale o per gruppi.
L’Istituzione Scolastica, consapevole della sua funzione, è aperta al bisogno di ciascun allievo, anche del diversamente abile che, integrato nel gruppo classe, è accompagnato da un docente di sostegno che adegua i percorsi didattici alle sue capacità.
L’insegnante di sostegno collabora con l’équipe pedagogica, impegnandosi in una corresponsabilità educativa sulla classe di cui è contitolare con tutti i docenti curriculari.
e) Uso della contemporaneità
Le ore di contemporaneità saranno finalizzate ad attività interdisciplinari di recupero e laboratori; nelle classi con alunni che non aderiscono all’insegnamento della religione cattolica saranno finalizzate ad attività alternative.
Per quanto riguarda le attività di recupero, queste verranno individuate in sede di programmazione e portate avanti secondo le modalità che qui di seguito vengono ipotizzate, in ordine alle diverse necessità e disponibilità di risorse:
– gli alunni interessati saranno seguiti da uno degli insegnanti, singolarmente o per piccoli gruppi, in aula diversa da quella in cui i compagni di classe continuano a svolgere lezione frontale e saranno impegnati in attività appositamente predisposte per loro;
– gli alunni interessati saranno seguiti, singolarmente o per piccoli gruppi, nella stessa aula di appartenenza svolgendo le stesse attività dei compagni, sotto la guida di un insegnante in contemporaneità.
Per lo svolgimento delle attività di arricchimento dell’offerta formativa saranno costituiti gruppi di alunni della stessa classe o di classi diverse e saranno utilizzati tutti gli spazi esterni alle aule.
Per la scuola primaria le ore di contemporaneità sono destinate a:
-supplenze brevi (art.41 del C.C.N.L 04/08/95) (qualora fosse necessario e in caso di impossibilità, per la giornata, reperire personale supplente);
-costituzione di gruppi di lavoro per la realizzazione di particolari attività di approfondimento e/o recupero
f) Flessibilità
Nel quadro della flessibilità organizzativa, prevista dall’autonomia, nell’elaborazione dell’orario scolastico si terrà conto delle particolari esigenze ed aspettative dell’utenza, al fine di garantire un servizio valido e fruibile per tempi, mezzi e competenze.
Le classi e le sezioni saranno articolate tenendo conto delle potenzialità individuali, della presenza di alunni stranieri o svantaggiati, attraverso strategie didattiche diversificate (classi aperte, divisione per livelli di competenza, progetti di recupero).
Sono previste, infatti, le seguenti attività:
– Partecipazione a gite di classe;
– Partecipazione a concorsi;
– Partecipazione a spettacoli teatrali e/o ad iniziative culturali;
– Eventuali feste pre-natalizie, di carnevale e fine anno scolastico;
– Giornate di giochi o iniziative sportive o di ordine didattico collettive;
– Incontri in continuità dei diversi segmenti di scuola: infanzia, primaria e secondaria di 1° grado.