Manifestazione del 21-03-2016: Ponti di memoria, luoghi di impegno

GIORNATA IN MEMORIA DELLE VITTIME DELLA MAFIA – 21 MARZO
Pensieri ed emozioni degli alunni dell’I.C. Giorgio La Pira Gentiluomo, Camaro

Quando la maestra mi ha sorteggiato per partecipare alla XXI edizione contro la mafia, ero contentissimo. Era la mia prima manifestazione e il tema era molto importante. Spesso avevo sentito parlare di mafia, ma partecipare a un corteo è stato emozionante. Non avevo mai visto tante persone unite per sapere la verità e non dimenticare. Abbiamo camminato molto ma in maniera lenta e ordinata, mi sembrava di non essere nella mia città. La mia meraviglia è stata appena siamo arrivati a Piazza Duomo, tantissimi giovani che sventolavano la bandiera mentre ascoltavano l’interminabile lista di 900 nomi vittime della mafia, letti dai parenti delle vittime. L’ emozione più forte è stata quando io e i miei compagni abbiamo cantato, senza timore, lo slogan contro la mafia. Anche noi nel nostro piccolo ci siamo fatti sentire. Mi sono commosso quando in piazza si sono alzati gli applausi per Falcone e Borsellino e per Graziella Campagna, messinese come me. In questa giornata anche io posso dire di esserci stato e di aver contribuito a creare il ponte dell’amore e della memoria di cui parlava Don Ciotti. Sono davvero soddisfatto.
GIACOMO SIGNORINO 5° B Plesso Gentiluomo Scuola primaria

A me è servito a capire che ognuno di noi può allontanare e evitare le stragi fatte dalla mafia. Questa cosa ha suscitato in me rabbia, perché non è giusto che la mafia uccida tantissime persone. E se tutti quanti ci uniamo possiamo combatterla e vincere. Ho provato molta tristezza per tutte le vittime e le loro famiglie.
FRANCISI EMANUELE 5° B Plesso Gentiluomo Scuola primaria

Quello che mi ha emozionato di più è che è stato bellissimo perché mai ho visto una manifestazione così piena di giovani come me uniti contro la mafia.
MACCARI AMBRA 5° B Plesso Gentiluomo Scuola primaria

Io e Giacomo abbiamo cantato uno slogan sentito dai più grandi tra tantissima gente, un mare di persone, bandiere colorate e tanta emozione quando hanno letto i nomi delle vittime della mafia.
SILIPIGNII EMANUELE 5° A Plesso Gentiluomo Scuola primaria